Scavi di Pompei con Bambini: Guida per una Giornata Indimenticabile in Famiglia
Pompei è una delle mete più affascinanti per chi ama viaggiare in famiglia e desidera unire cultura, storia e divertimento. Gli scavi archeologici di Pompei, patrimonio mondiale dell’UNESCO, raccontano una storia millenaria che coinvolge adulti e bambini in un’esperienza unica. Con le giuste preparazioni, anche una visita con i più piccoli può diventare un’avventura da ricordare. Ecco alcuni consigli pratici per organizzare una giornata perfetta a Pompei con tutta la famiglia!
Perché Visitare Pompei con i Bambini?
La prima domanda che molti genitori si pongono è: Pompei è adatto ai bambini? La risposta è un assoluto sì! Non solo i bambini sono affascinati dalla storia di questa città antica, ma ci sono anche molte attività che stimolano la loro curiosità. Dalla scoperta dei calchi dei corpi carbonizzati, alle strade antiche che sembrano un vero e proprio parco giochi, Pompei è un luogo dove l’immaginazione dei più piccoli può viaggiare nel tempo.
Personalmente, visitando Pompei con le mie ragazze, mi sono resa conto che l’intera esperienza è molto più che una semplice lezione di storia. È un viaggio nel passato che stimola la loro curiosità, rendendo ogni angolo un’occasione per imparare giocando. La combinazione di arte, scienza e avventura rende Pompei una destinazione perfetta per le famiglie.
Cosa Vedere a Pompei: Itinerario per una Visita Familiare
Visitare gli scavi archeologici di Pompei con i bambini è un’esperienza unica: si cammina tra i resti di una città romana quasi intatta, si scoprono antichi mosaici, ville eleganti e si immagina la vita di chi ha vissuto qui duemila anni fa. Una giornata a Pompei può essere un’avventura educativa e divertente per tutta la famiglia, se si pianifica con attenzione.
Ti lascio in chiusura 3 bonus che faranno la differenza per la vostra visita di Pompei!
Come Prepararsi alla Visita: Consigli Utili
1. Scegli l’Orario Giusto
Pompei è vasta, e soprattutto nei mesi estivi il caldo può essere impegnativo. Per evitare le ore più afose, consiglio di iniziare la visita al mattino presto oppure nel tardo pomeriggio. Portate cappellini e crema solare – per esperienza, vi assicuro che è indispensabile! Pertanto, ti consiglio di visitare Pompei in primavera o in autunno, come abbiamo fatto noi, e prevedi anche 5/6 ore di visita, se vuoi vedere tutto.
2. Biglietti Online e Audioguide
È possibile acquistare i biglietti online, evitando la fila all’ingresso. Pompei offre anche audioguide interattive e mappe per bambini, che trasformano la visita in una vera caccia al tesoro. Ai nostri bambini è piaciuto moltissimo esplorare con la mappa e cercare i “tesori” nascosti!
3. Preparare uno Zainetto con Acqua e Snack
Essere preparati è essenziale: un piccolo zainetto con acqua fresca, frutta e snack è un toccasana per le pause. Gli scavi sono molto estesi, e avere qualcosa per rinfrescarsi aiuta a proseguire senza stancarsi troppo. Anche se ci sono diversi punti ristoro nel Parco con bagni.
7 Attrazioni da Non Perdere con i Bambini
Durante la nostra visita abbiamo trovato alcuni luoghi particolarmente affascinanti e facili da esplorare per i più piccoli. Ecco sette tappe imperdibili:
1. Il Foro
Questo è il cuore di Pompei, dove si svolgeva la vita pubblica. Raccontate ai bambini che qui si tenevano le riunioni, i mercati e persino i processi. Un luogo che li colpirà e che offre ampio spazio per muoversi! Da non perdere, la Basilica.
2. Il Teatro Grande
I teatri di Pompei sono ben conservati, e il Teatro Grande è perfetto per scattare foto e fare una piccola pausa. I bambini potranno immaginare spettacoli e divertirsi a fare qualche “scenetta” per i genitori. Non perdete il teatro piccolo e la vicina Palestra.
3. Le Ville con i Mosaici
Pompei è famosa per i mosaici spettacolari. Alcuni, come quelli della Villa dei Misteri, sono decorati con scene mitologiche. I colori e le forme catturano l’attenzione dei bambini e li avvicinano all’arte antica in modo naturale.
4. I Calchi delle Vittime del Vesuvio
Un momento un po’ più serio, ma estremamente importante. I calchi delle vittime offrono una testimonianza del passato e invitano i bambini a riflettere. Naturalmente, è bene spiegare con delicatezza cosa rappresentano, magari raccontando la storia in modo adeguato all’età.
5. Le Terme
Ammirare le SPA di un tempo con spogliatoi e “armadietti” e palestra sicuramente affascinerà i più piccoli.
6. Il termpolio
Non perdere la visita delle “tavole calde” dell’antica città, che sono riemersi nel marzo 2019: i termopoli, locali in cui si servivano bevande e cibi caldi conservati in grandi dolia (giare) incassati nel bancone in muratura, erano molto diffusi nel mondo romano, dove era abitudine consumare il prandium (il pasto) fuori casa.
7. La zona inaugurata a Giugno 2024
Come vi svelerò in chiusura di questo articolo, potete visitare un “secondo piano” accessibile con scale o ascensore, dal quale ammirare gli scavi in corso: sarà un’emozione incredibile assistere al lavoro di archeologi ed altri esperti che fanno riaffiorare reperti e fossili con maestria e delicatezza. In questa zona è vietato fare foto e potrete godere della magia della storia.
La Nostra Esperienza a Pompei
Visitare Pompei è stato un viaggio nel tempo che ha lasciato un segno speciale nei nostri cuori.
Una visita a Pompei è un’opportunità unica per far vivere ai bambini la storia in modo divertente e coinvolgente. Con una preparazione adeguata e i giusti accorgimenti, trascorrere una giornata agli scavi di Pompei sarà una delle esperienze più memorabili del vostro viaggio. Non vediamo l’ora di tornarci per esplorare nuovi dettagli e nuove scoperte perchè la particolarità degli scavi archeologici di Pompei è che sono in continuo divenire.
Bonus.
Ti ho promesso 3 indicazioni speciali:
- Prima di andare a Pompei, ti consiglio la visione dello Speciale Pompei, le nuove scoperte di Angela. Infatti, questo consentirà a te e alla tua famiglia di arrivare, non solo più preparato su quello che andrai a vedere, ma di entrare nella magia e atmosfera di Pompei. E non solo.
2. Eccoci al secondo “regalo”. Durante lo speciale, Angela ti condurrà in una zona che avrebbero aperto poco dopo e che, quindi, tu avrai la fortuna di visitare. Mi raccomando, informati su dove si trova all’interno degli scavi (immensi) e cercala: questo “secondo piano” ti permetterà di ammirare gli scavi in corso, inaugurato da pochi mesi.
3. Acquista online i biglietti, mi raccomando. Ma, al momento, per godere, per esempio, dei biglietti gratuiti per i bimbi è previsto soltanto “l’acquisto” in loco: devi fare una fila dedicata, differente da quella dei biglietti per adulti. Mi raccomando. Un’altra fila è prevista per il noleggio delle audioguide: ve ne sono alcune dedicate ai più piccoli anche più economiche. E ricordati di ritirare la mappa gratuita prima di entrare nell’info point. Scrivimi nei commenti o sui social per altre info!