Fashion

LA SABBIA TRA LE DITA

By Mari | 24 Agosto 2015

Il tempo scivola via come la sabbia tra le dita: agosto, l’estate, la giovinezza e la vita. No, oggi non voglio angosciarvi nè tediarvi con il trauma da rientro delle ferie ma lo dobbiamo dire: l’estate giunge al termine.

Se le temperature lo permetteranno, noi andremo al mare anche a settembre durante il week end ma quando si riprendono i ritmi lavoro-scuola diventa tutto più frenetico, anche se qui nel Salento l’estate non finisce mai. I turisti continuano ad arrivare, le temperature sono sempre miti, la passeggiata al mare te la puoi fare fino a fine ottobre e l’estate diventa uno “stato d’animo” più che una stagione.

L’estate ci permette di sentirci liberi, di vestirci in fondo senza pensarci troppo, colorati ed allegri, perchè siamo in ferie o perchè ci andremo, prima o poi. Cambia il nostro modo d’essere, cambiamo noi, grazie al sole, ai colori della natura, ai ritmi che scandiscono delle nostre giornate, grazie al mare o alla montagna, grazie alla qualità del tempo che trascorriamo con le persone che scegliamo.

Un buon proposito per questo nuovo anno che arriva (per me settembre segna sempre un nuovo inizio, un po’ come Capodanno) è quello di sfruttare e vivere ogni giorno se non proprio come fosse l’ultimo, ma magari il penultimo, con intensità ed entusiasmo, con partecipazione ed il sorriso.

In questi scatti al tramonto, su una nota spiaggia salentina, opera dei miei cari e talentuosi amici Elena Bardier e Sandro Magro Roma), indosso un colorato e perfetto per la mia fisicità costume di Picta Beachwear, un’azienda Italiana che realizza moda mare nel rispetto della tradizione artigianale del vero Made in Italy, che resiste nel tempo. Tradizione ed innovazione, handmade e modernità.

Profonda conoscenza dei tessuti, altissima competenza e unicità nel processo di lavorazione. Colore, eleganza e soprattutto qualità per una moda beachwear senza tempo, per chi ama distinguersi e sentirsi femminile, con discrezione ed eleganza.

Vorrei vivere ogni attimo che passa, vorrei sentire sulla mia mano ogni granello che scorre via. Provo a trattenerli, a non farli cadere, ma sarà vano. Non resta che sentirne il profumo, sentirne la ruvidità.

Smettiamo di aspettare la primavera, l’estate, l’autunno o l’inverno. La felicità e le gioie della vita non sono delle mete, ma un viaggio. Gli ostacoli quotidiani non sono solo degli ostacoli da superare, ma sono la vita. Non possiamo stare male nella quotidianità, aspettando di vivere pienamente quando sarà tutto perfetto, perchè l’indole umana è portata sempre a cogliere prevalentemente i problemi, a non essere mai contenta dell’oggi, dello stipendio, dei risultati, dei figli, del lavoro ecc. Per noi, non sarà mai tutto perfetto, ma questa è la vita. Godiacemola. Questo non equivale ad accontentarsi, intendiamoci. Puntiamo alla cima, ma con serenità. E con il sorriso. Sempre.